Il Sentimiento Nuevo del Color Fest
Se avete voglia di vivere le emozioni di un festival estivo in un contesto accogliente come quello unico del Sud Italia, allora non potete fare altro che preparare le valigie, scegliere di andare in vacanza in Calabria e passare il Ferragosto al Color Fest.
Torna nella sua XII edizione il festival che coniuga musica, arte e natura nelle colline calabresi, in programma dal 14 al 16 agosto nel suggestivo scenario dell’Agriturismo Costantino di Maida e, noi di Nemo, non possiamo fare altro che correre per la prima volta in questo paradiso musicale immerso nella natura.
Questa edizione, in particolar modo, sancisce una definitiva evoluzione per il festival nella direzione dell’internazionalizzazione delle proposte musicali, dando così spazio ad una visione del tutto contemporanea, grazie anche alla line up con progetti nostrani che arrivano per la prima volta in Calabria proprio grazie a questo festival, unico nel suo genere.
“Abbiamo scelto una lineup di grande qualità, selezionando quelle che per noi sono le migliori uscite, italiane e non solo del 2024. Il festival cresce sempre di più, con headliner importanti, altri quindici live di rilievo e il progetto BeColor di caratura ormai internazionale. Sarà un ferragosto da ballare in Calabria. Sarà una festa per la regione intera.” Dichiarano dalla direzione artistica del festival, anche quest’anno capitanata dal nostro caro Mirko Perri, che già conosciamo per le serate di Karaoke Indie al Monk.
Si parte il 14 agosto con Fulminacci (quasi quasi ci infiliamo in macchina con lui da Roma a Maida): cantautore ironico e sensibile, le cui canzoni hanno il pregio e la capacità di giocare con i generi, offrendo però sempre un punto di vista coerente, in un approccio autentico al racconto della vita. L’attenzione ai testi che riserva l’artista romano è scrupolosa, la scelta delle parole non è mai casuale. Un tuffo nel pop d’autore capace di farci commuovere ma anche di essere uno sguardo affilato verso quello che ci sta intorno.
Curiosissimi di conoscere i Lip Critic, nuova scommessa di Partisan Records, già etichetta di Idles e Cigarettes After Sex, i quali debutteranno a nel nostro Paese con il loro nuovo lavoro in uscita a maggio.
Voliamo altissimo anche con Micah P. Hinson cantautore texano che sembra avere tutta l’intenzione di portarci in un mondo fatto di personaggi bizzarri, relazioni umane complesse ma allo stesso tempo straordinarie che possono generare apocalissi tanto quanto futuri che si spalancano.
Quando sento la parola Verdena, mi parte la lacrima di nostalgia verso tempi grunge ormai andati, per questo non vedo l’ora di godermi gli I Hate My Village, super band che mette insieme componenti degli stessi Verdena, BSBE e Calibro 35, per presentare il loro nuovo lavoro discografico. Proseguiamo con Bassolino, uno degli artisti più interessanti della scena partenopea fino a terminare il viaggio tra elettronica, dream pop, ambient e post-rock con Coca Puma.
La giornata di Ferragosto sarà all’insegna della grande festa e, si sa, che dove c’è festa c’è Cosmo, che torna “Sulle ali del cavallo bianco”, lungo un viaggio intimo ma anche psichedelico che trasporterà il pubblico del Color Fest in un’esperienza musicale vivissima fra due mondi in cui coesistono esplosioni elettroniche, clubbing e cantautorato.
Che fai, a Ferragosto ti fermi con Cosmo? Non esiste, allora scarpe più comode che mai, perché si prosegue ballando con i set di Populous e Clap! Clap! tra i dj e producer italiani più stimati all’estero, che traghetteranno questa edizione su vortici musicali, ispirazioni e stili caleidoscopici; spazio poi all’immaginario vintage e sensuale de Il Mago del Gelato capace di far affacciare Milano sul Mar Tirreno, alle vibrazioni fluide del collettivo di Dj Toy Tonics Jam, all’universo ibrido fra suoni arabi, dance, club culture e avanguardia di Deena AbdelWahed e infine alla space disco psichedelica tra archi e macchine per la musica elettronica dei Ko Shin Moon.
Ma se mi sale la botta nostalgica quando sento la parola Verdena, figuratevi che accade nel mio cervello quando mi sento dire “al Color Fest, quest’anno, ci suonano gli Editors“: headliner dell’ultima giornata del 16 agosto per BeColor, evento che mette in sinergia due straordinari festival a sud come Color Fest con Be Alternative Festival per creare percorsi di condivisione e costruzione in Calabria, che porterà la storica band di Birmingham per la prima volta dal vivo in Calabria, per la loro unica data nel Centro-Sud Italia dell’estate 2024.
Con loro sul palco il sound elettrico degli Elephant Brain, la grazia e la profondità del songwriting di Any Other, il post-punk contemporaneo dei Leatherette, l’electro pop dei Trust the Mask. Una collaborazione quella sancita con BeColor che avrà un altro grande appuntamento in programma il 3 agosto nella suggestiva cornice del Parco Nazionale della Sila con protagonisti Motorpsycho, Kula Shaker, Marlene Kuntz, Her Skin e Partyzan dj set.
Insomma, l’offerta sembra davvero interessante da ogni punto di vista e noi non vediamo l’ora di conoscere da vicino questo gran pezzo di festival nel cuore della Calabria.